Bilancio di fine anno
Due Maratone, una 30 chilometri
ed una Skyrace saltate; una Mezza
al posto di una Maratona ed una Maratona
“corsa” come LL.
Nessun miglioramento
cronometrico, il muro delle quattro ore in Maratona ancora saldamente in piedi
e quello dell’ora e cinquanta sulla Mezza ancora bello dritto, che più dritto
di così non si può.
Si chiude così il mio 2011 podistico, con toni molto meno
trionfalistici rispetto a quelli
del 2010.
L’anno è iniziato male, con
l’evoluzione in spina
calcaneare di un breve episodio di fascite plantare occorsomi alla fine
dell’estate 2010 e con una brutta caduta,
eventi che mi hanno bloccato completamente per due mesi.
E’ poi proseguito con temperature
sahariane per tutta l’estate, costringendomi ad inventare qualcosa per ovviare agli allenamenti persi in preparazione alla Maratona
di Venezia, conclusa poi con la seconda miglior prestazione sulla distanza.
Ed un’ultima Mezza,
in novembre, chiusa con il quarto tempo di sempre.
Il mese di dicembre ha un po’
risollevato le sorti di questo anno, che spero “di transizione”, con il, tutto
sommato, onorevole inizio di un' attività
che nel 2012 avrà senz’altro un seguito: prevedo infatti che sotto le mie
scarpe passerà una quantità maggiore di terra ed erba rispetto a quella di
asfalto.
Il 2011 ha visto, quindi,
prestazioni alquanto dubbie: partecipazioni solo per rispettare l’ impegno
preso, non certo per migliorare alcunché….per non parlare poi del 30 % in meno
dei chilometri percorsi rispetto allo scorso anno….
Cosa dovrei dire ? Di sicuro non
posso essere soddisfatto, ma diciamo che almeno, grossomodo, ho tenuto le
posizioni dell’anno precedente.
E, guardandola dal punto di vista
positivo, ho superato la dolorosa esperienza della spina calcaneare, che mi ha
molto provato psicologicamente.
Sette gare effettuate su undici previste, pari al 63,6 % di “lavoro”
eseguito.
63,6/100 = 6,3/10
è forse
questo il punteggio che merito, sufficiente, anche se, a ben guardare le medie di tutti i chilometri percorsi nell'anno, siano essi gare o allenamenti,
forse qualcosa nei dodici mesi è migliorato....
Arrivederci a presto sui sentieri!
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